Tra Lentini e Carlentini, paesini dell’entroterra siracusano, si nascondo dei tesori ricchi di storia, andiamo a scoprirli.

Area archeologica del Castellaccio

Castellaccio - Lentini
Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Castellaccio - Lentini
Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Castellaccio - Lentini

La fortezza sembra avere origini normanne, anche se non si esclude che la prima roccaforte in questo luogo sia stata greca.

In passato era una vera e propria maestosa roccaforte, ma a causa di ben 3 terremoti e battaglie, che si susseguirono nel corso dei secoli, oggi ne rimangono solo dei ruderi. Dopo il devastante terremoto del 1693 il castello venne definitivamente abbandonato. Con il corso del tempo, visto lo stato di abbandono, ecco che quindi gli fu attribuito dalla popolazione il dispregiativo di Castellaccio.

Sicuramente però non merita questo nome. Oggi si può percorrere all’interno dell’area archeologica un bellissimo sentiero in mezzo alla natura, alla scoperta dei ruderi del castello e di bellissimi panorami. E’ anche possibile scendere delle scale e andare alla scoperta dei suoi sotterranei.

Orari: sabato e domenica 9:00 – 12:30

Ingresso: Gratuito

Chiesa Rupestre del Crocefisso – Carlentini

Chiesa Rupestre del Crocefisso - Carlentini
Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Chiesa Rupestre del Crocefisso - Carlentini
Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Chiesa Rupestre del Crocefisso - Carlentini
Strada d’accesso – Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Chiesa Rupestre del Crocefisso - Carlentini
Ruderi del Cenobio – Antreus93, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Vicino al Castellaccio si trova la bellissima chiesa rupestre del Crocefisso, un’ampia grotta ricca di affreschi del XIV secolo, usata dalle suore in quel periodo come luogo di culto.

Pensa che questo luogo è stato per lungo tempo abbandonato, ma fortunatamente grazie all’impegno delle associazioni locali di volontariato e con la collaborazione con la FAI, si è riusciti ad ottenere un primo intervento di restauro, avviato nel 2018. Purtroppo non vi sono ancora degli orari e/o giorni prestabiliti per la visita del luogo. E’ consigliato quindi consultare la pagina Facebook del sito per ottenere informazioni a riguardo (Quando il luogo viene aperto, vengono pubblicati dei posts a riguardo).

Area archeologica di Leontinoi

Area archeologica di Leontinoi
Codas2, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Area archeologica di Leontinoi
Fortificazioni arcaiche – Codas2, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Area archeologica di Leontinoi
Tombe monumentali – Codas2, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Area archeologica di Leontinoi
Fortificazioni arcaiche – Codas2, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Area archeologica di Leontinoi
Clemensfranz, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Ecco che sulle colline nei pressi di Lentini si trova un’importante testimonianza storica, l’antica città greca di Leontinoi. Fu fondata nel 729 a.C. dai coloni di Naxos ma già da prima fu abitata dai siculi, dei quali rimane anche qualche traccia. Oggi non rimane molto di Leontinoi a parte le fondamenta e le fortificazioni, ma la visita è comunque affascinante.

In alcuni blocchi di pietra usati per la costruzione dei muri è ancora oggi possibile vedere incise alcune lettere dell’alfabeto greco. Sembra che servissero per ripartire i compiti alle varie squadre di operai. Inoltre si possono osservare resti dell’antico villaggio dei siculi, che abitarono questo luogo prima dei greci e di tombe scavate nella roccia. Il tutto è inserito in un bel contesto naturale e paesaggistico, infatti ti ritroverai a passeggiare in un bel parco tra ulivi e mandorli, con un bella vista sull’Etna.

Molto triste la fine che fece Leontinoi per mano dei romani. Fu infatti distrutta, tutti gli uomini uccisi e donne e bambini vennero venduti come schiavi.

Orari: Da Martedì a venerdì dalle 10 alle 12 – Previ preonotazione al

+39 095 783 2962

Ingresso: Gratuito

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Consiglio Top Secret: Da non perdere anche il Museo Archeologico di Lentini, dove potrai osservare i reperti di Leontinoi e in generale delle zone attorno a Lentini. Il museo raccoglie testimonianze che vanno dalla preistoria fino al medioevo.

Orari: da martedi a sabato dalle 8:30 alle 18:00, festivi dalle 8:30 alle 12:30

Ingresso: Gratuito

Attività amate dai turisti nei dintorni o in Sicilia in generale

Mappa interattiva di Lentini e Carlentini – Punti d’interesse in viola

Per localizzarti una volta in zona, clicca sul simbolo ingrandisci in alto a destra della mappa.

Prodotti tipici di Lentini e Carlentini

I prodotti tipici di questa zona sono sicuramente le arance rosse di Sicilia, che vengono coltivate nelle campagne circostanti e il pane di Lentini, ottenuto da un processo di lavorazione molto laborioso.

Lentini e Carlentini fanno parte della provincia di Siracusa. Se vuoi scoprire i piatti tipici della zona, qui trovi un articolo su cosa mangiare a Siracusa e dintorni.

Qui invece trovi i piatti e prodotti tipici siciliani in generale.

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