Ultimo aggiornamento il 31 Maggio 2024
Introduzione
Aragona venne fondata nel 1606 dal conte Naselli, che lo chiamò Aragona in onore della madre Beatrice d’Aragona. Il paese si trova nell’entroterra siciliano noto soprattutto per le maccalube e per avere il tasso di emigrazione più alto d’Italia.
Le maccalube sono dei vulcanelli di fango che al tempo dei romani, venivano addirittura utilizzati per cure reumatiche e trattamenti di bellezza. Oggi qui è stata istituita una riserva naturale che però è interdetta al pubblico dal 2014, dopo le morti di 2 bambini e del padre, travolti da un’eruzione improvvisa di fango alta più di 20 metri.
Cosa vedere ad Aragona
In fondo alla pagina trova una mappa con i monumenti più belli, ossia la piazza Umberto e le chiese.
Per completare la visita d’Aragona è consigliato un pranzo tipico in un bellissimo agriturismo in mezzo alla natura, tra mandorli e con una bella vista sulle colline circostanti, Il Parco del Mandorlo. Vi è anche un’area giochi per i bimbi e qualche animale come conigli, oche caprette e pony.
Mappa interattiva d’Aragona – Punti d’interesse in viola
Piatti tipici
Qui trovi i prodotti tipici della provincia di Agrigento di cui Aragona fa parte.
Qui invece i piatti tipici siciliani.
Cosa vedere nei dintorni di Aragona
Aragona fa parte della provincia di Agrigento, qui trovi elencati i luoghi da visitare ad Agrigento e dintorni.
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