Ultimo aggiornamento il 4 Agosto 2024
Introduzione
Iniziamo con una piccola introduzione per poi scoprire cosa vedere a Sambuca di Sicilia. Il paese si trova nell’entroterra siciliano in provincia di Agrigento. E’ un piccolo borgo d’origine araba (830 d.C.), infatti ancora oggi è possibile camminare tra le antiche vie e respirare un’aria orientale.
In passato il borgo si chiamava Sambuca Zabut, in onore di Zabut emiro arabo che qui fece costruire un castello. L’origine del nome Sambuca invece è incerto, vi sono talmente tante teorie che probabilmente non sarà mai possibile conoscere la verità.
Il borgo superato il periodo arabo, con il passare dei secoli si ampliò e vennero costruiti nuove chiese e palazzi soprattutto tra il XVI e il XVII secolo, specialmente lungo la nuova strada, corso Umberto I.
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Se lo desideri puoi prenotare una visita ad un’azienda vinicola della zona, con assaggio di vini biologici locali, formaggi e olio d’oliva.
Cosa vedere a Sambuca di Sicilia
Il quartiere arabo
Molto affascinante il quartiere arabo che si mescola a palazzi barocchi e dell’Ottocento. Si trova nella parte nord del paese, dopo aver superato il municipio. Qui la prima cosa da fare e perdersi nei vari vicoli per immergersi totalmente in questo ambiente orientale. A tal proposito ci sono ben sette vicoli da esplorare, “Vicolo Saraceno I” fino a “Vicolo Saraceno VII”. Molto affascinante anche la “Via Fantasma” chiamata cosi nel 1882 per presunte apparizioni di fantasmi di guerrieri arabi. Da non perdere le due chiese, la chiesa di San Michele fondata nel 1200 e la Chiesa Madre del 1400, edificata su una parte dell’antico castello Zabut.
Terrazzo Belvedere
Il terrazzo fu costruito nella metà dell’Ottocento dopo aver buttato giù le rovine dell’antico castello, per celebrarvi la Crocifissione del Venerdì Santo. Oggi è divenuto un bel punto panoramico, dove poter ammirare le colline intorno, anche se è davvero un peccato che il castello non ci sia più.
Corso Umberto I
Corso Umberto I è la via principale del paese, davvero molto carina sulla quale si affacciano bei palazzi, il teatro comunale costruito nella metà dell’Ottocento, Chiesa del Carmine del 1500 e il Municipio.
Museo archeologico Palazzo Panitteri
Il Palazzo Panitteri, dal nome della nobile famiglia che vi abitava, è uno dei principali monumenti di Sambuca. Risale al 1600 e fu all’inizio un fortino addossato alle mura che circondavano Sambuca, solo successivamente venne adibito a residenza. Oggi il palazzo custodisce vari reperti storici, provenienti dal vicino monte Adranone, che fu abitato nel corso dei secoli da sicani, greci, cartaginesi e romani. Il biglietto costa 3 Euro ed include la visita all’area archeologica di Monte Adranone.
Lago Arancio
Questo lago artificiale è davvero affascinante, qui potrai fare un piccolo giro in auto costeggiandolo, ammirando vigneti, uliveti e gli uccelli migratori che qui fanno tappa. Possibilmente incontrerai anche qualche cavallo o qualche mucca che pascolano liberi tra le campagne circostanti.
Puoi percorrere in auto il tragitto indicato nella foto sopra (quello in blu scuro), che unisce due aziende vinicole, costeggiando il lago e passando per bellissimi vigneti. Nelle aziende Cantina di Prima e Planeta Ulmo, potrai provare ed acquistare il vino qui prodotto. Qui vicino si trova anche il fortino arabo Mazzallakkar, che è visibile solo nel periodo estivo, quando le acque del lago lo fanno riemergere.
onte Adranone – Area archeologica
Il Monte Adranone rientra sicuramente tra le cose da vedere a Sambuca. Qui sono ancora visibili le rovine dell’antica città, che fu prima sotto il controllo dei sicani per poi passare in mano a greci, cartaginesi e romani. La vista da qui è inoltre impareggiabile, ancora più bella della piazza Belvedere di Sambuca. La strada per accedere all’area archeologica è piccola e ripida, ma non scoraggiarti, procedendo con prudenza si arriva a destinazione. Al limite puoi lasciare l’auto nel parcheggio e procedere a piedi. Il biglietto va acquistato nel museo archeologico di Palazzo Panitteri, che è valido anche per il museo stesso.
Dove mangiare a Sambuca di Sicilia
Un buon ristorante con una bella location, prezzi non esagerati e con del cibo tradizionale è il Pane e Radici. Fuori paese si trova inoltre la Massaria Ruvettu, un bellissimo ristorante in mezzo alla natura, con tanti animali da cortile, quali asini, galline, papere, pavoni e tanti altri. Poco distante si trova l´azienda agricola Contadino di Galluzzo, un birrificio artigianale, che produce un’ottima birra con un profumo agrumato e da essa si ricava e produce anche della gelatina. Per provare invece dei buoni dolci puoi andare nella pasticceria Gullotta, all’inizio del paese.
Mappa interattiva di Sambuca di Sicilia – Punti d’interesse in viola
Per localizzarti una volta in zona, clicca sul simbolo ingrandisci in alto a destra della mappa.
Attività più amate dai turisti in Sicilia
Prodotti tipici di Sambuca di Sicilia
I prodotti tipici sono i vini e l’olio d’oliva di altissima qualità che vengono prodotti nelle campagne circostanti. Da non perdere anche la vastedda un delizioso formaggio di pecora a pasta filata.
Per quanto riguarda i dolci, bisogna assaggiare le “minni di virgini” ossia “il seno dell vergini” un dolce di pasta frolla, crema di latte, zuccata, gocce di cioccolato, cannella e palline di zucchero colorato. Pensa che la ricetta risale al 1725 e fu ideata dalla suora Virginia Casale di Rocca Menna, in occasione del matrimonio del marchese don Pietro Beccadelli con donna Marianna Gravina.
Qui trovi i prodotti tipici della provincia di Agrigento, qui invece i piatti tipici siciliani.
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Cosa vedere nei dintorni di Sambuca di Sicilia
Sambuca di Sicilia fa parte della provincia di Agrigento, qui trovi elencati i luoghi da visitare ad Agrigento e dintorni.
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