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Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2024

Cosa vedere al Parco delle Madonie

Andiamo a scoprire cosa vedere nel parco delle Madonie, tra natura, piccoli borghi e buona cucina. In questo articolo scoprirai un itinerario che prende in considerazione i luoghi più belli ed affascinanti del parco.

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Collesano

Collesano, Madonie
Veduta del paese Foto di Carlo Columba CC-SA 2.5

Il paesino ha oggi meno di 4.000 abitanti. In passato in epoca medioevale era però un importante centro feudale. E’ consigliato visitare il castello normanno, oggi solo un rudere ma molto affascinante e con un panorama eccezionale. Da visitare anche la chiesa Santa Maria la Vecchia che è la più antica del paese e la Basilica Santa Maria La Nova del XV secolo, dove si trova un’antichissima Croce di legno del ‘500. Da non perdere anche la Basilica San Pietro. Inoltre, andando verso la chiesa Santa Maria la Vecchia, ti ritroverai nel Borgo Bagherino, un luogo davvero particolare e affascinante.

Infine, per gli amanti delle quattro ruote, da visitare il museo Targa Florio dedicato alla competizione automobilistica.

Borgo - Collesano
Borgo Bagherino Foto di Massimiliano Meli – Google Maps

Isnello

Isnello, Madonie, Sicilia
Isnello – Saphir, CC BY-SA 3.0via Wikimedia Commons
Isnello, Madonie

Già il solo viaggio da Collesano verso Isnello è molto suggestivo. Si passa infatti in mezzo a boschi e querceti molto fitti, di cui la Sicilia era molto ricca in passato.

Arrivati nel paesino, che pensa conta meno di 1.500 abitanti, visita il piccolo santuario Gibilmanna costruito nel ‘500. Oltre alla bellezza del santuario stesso, è impagabile la vista su Cefalù e sulla costa che vi è da lassù.

Consigliata anche una visita alla chiesa di Santa Maria Maggiore dalla quale è possibile godere di un bellissimo panorama sulla cittadina. La sera, da lassù, il paesino sembra essere un piccolo presepe, illuminato da tante piccoli lampioni. Imperdibile!

A Isnello hai anche la possibilità di toccare le stelle con un dito. Infatti, presso l’osservatorio astronomico GAL Hassin, è possibile usare i telescopi e vedere le stelle e pianeti come non li hai mai visti.

Santuario Gibilmanna Isnello
Santuario Gibilmanna Isnello

Castelbuono

Castello di Castelbuono, Madonie
Castello di Castelbuono Matthias Süßen, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Il paese è da scoprire camminando tra le sue piccole e suggestive vie. Da non perdere assolutamente il castello medioevale, costruito nel 1316 da Francesco I di Ventimiglia e l’antichissima torre dell’orologio, dove è possibile anche osservare il meccanismo del suo funzionamento.

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Castello di Castelbuono
Formica rufa, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Campanile Castelbuono
Campanile – Lover at Italian Wikipedia, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Geraci Siculo

Geraci Siculo, Madonie
Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Cappella Geraci Siculo
Cappella Genzi., Public domain, via Wikimedia Commons

Qui puoi visitare i resti del castello di Ventimiglia, costruito nel 1072 e l’adiacente cappella edificata in seguito. Del castello non rimane molto, ma l’atmosfera e il paesaggio meritano assolutamente una visita.

Castello Geraci Siculo
Ruderi castello Mediaterra, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Dopo aver visto il castello puoi di scendere verso il centro storico molto caratteristico, dove sarà bello girare a piedi e scoprire le chiese e il duomo.

Castello di Geraci Siculo
Ruderi castello – Giuseppe Fazio, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Chiesa Madre. Geraci Siculo
Chiesa Madre Genzi, Public domain, via Wikimedia Commons

Gangi

Gangi è stato eletto come Borgo più bello d’Italia nel 2014. Il paesino è davvero suggestivo, a volte è anche difficile spiegarlo a parole, guarda semplicemente il video qui sotto. A Gangi è bello perdersi tra le sue piccole vie e visitare le tante piccole chiese e la torre di Ventimiglia.

Petralia Soprana

Petralia Soprana, MAdonie
Filippo Piazza, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Chiesa di Loreto, Petralia Soprana
Chiesa di Loreto trolvag, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Chiesa di S. Maria di Gesù e convento, Petralia Soprana
Chiesa di S. Maria di Gesù e convento Ysferaviola, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Petralia Soprana, Piazza Duomo
Piazza Duomo trolvag, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Petralia Soprana
Piazza San Michele trolvag, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Petralia Soprana, palazzo municipale
Palazzo Municipale trolvag, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Si tratta del comune più alto della provincia di Palermo, ben 1147 metri. Da qui è possibile effettuare anche escursioni a piedi, in gommone, trekking, torrentismo, tutto tramite l’agenzia Madonie a passo lento, che promuove un turismo naturalistico sostenibile e culturale nel parco delle Madonie. 

A Petralia Soprana vi è molto da vedere. Le chiese da non perdere assolutamente sono la Chiesa Madre e la Chiesa di Santa Maria di Loreto. La prima, del XIV secolo, si trova nel cuore del centro storico del paesino, con un bel porticato in  pietra bianca che si apre su un piazzale. La Chiesa di Santa Maria di Loreto è anche molto affascinante, ricca di dipinti e vicina a un punto panoramico meraviglioso, dove bisogna assolutamente fermarsi.

Da visitare anche la miniera di sale, tra le più grandi d’ Europa ancora attive. Li ti ritroverai a camminare tra tante sculture, scolpite in blocchi di sale. Un’ esperienza davvero particolare.

Miniera di sale - Petralia Soprana
Miniera di sale – Petralia Soprana

Petralia Sottana

Pertalia Sottana, Madonie
Dedda71, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
Petralia Sottana
I, Azotoliquido, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Anche a Petralia Sottana vale assolutamente la pena fare un giro al centro storico e visitare le chiese. Tra le più belle e di indubbio valore la chiesa di Santa Maria della Fontana; la chiesa barocca di San Francesco, la chiesa della Misericordia con un antico campanile del 1175 e la Chiesa Madre del XVII secolo.

Petralia Sottana
trolvag, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

A Petralia Sottana si trova il Parco Avventura Madonie. Qui potrai passare una giornata diversa, potrai infatti arrampicarti sugli alberi, giocare a tiro all’arco, dormire su tende sospese tra gli alberi etc.

Chiesa della Misericordia Petralia Sottana
Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Piano Battaglia

Piano Battaglia, Madonie, Sicilia
Peppesev, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

Eccoci arrivati all’ ultima tappa, Piano Battaglia. Da qui a 1600 metri d’altezza e potrai goderti la vista sulle isole Eolie, il mare, le Madonie e l’Etna. Davvero fantastico. Ti ritroverai in un posto molto tranquillo tra i boschi, paesaggi lunari, pascoli montani e specie animali e vegetali tipiche del territorio.

Mappa interattiva delle Madonie – Punti d’interesse in viola

Prodotti tipici delle Madonie

Come non nominare i formaggi, i salumi, l’olio d’oliva e il vini quali Merlot, Nero D’Avola, Cabernet, Chardonnay e Savignon. Vi sono però anche tante altre specialità, davvero particolari.

1. Il fagiolo Badda

Si tratta di un fagiolo bicolore coltivato da oltre 2 secoli a Polizzi Generosa. E’ piccolo e di forma tondeggiante, la parola siciliana badda significa infatti palla e ha un retrogusto di castagna e mandorla. Inoltre non causa i tipici gonfiori addominali come molti fagioli.

2. Miele di cardo ape nera sicula

Si tratta di un miele prodotto da una sottospecie di api, che vivono solo in questa zona della Sicilia, le api nere (Originarie dell’Africa).

3. Manna delle Madonie

Si tratta di un dolce derivato addirittura dalla corteccia del frassino. Tagliando un pezzetto di corteccia esce un liquido amaro, che però a contatto con l’aria diventa dolce.

4. Pomodoro Siccagno

Si tratto di un pomodoro coltivato a secco, senza acqua, nei paesi di Valledolmo, Sciafani Bagni, Alia Vallelunga e Villalba. La pianta non essendo irrigata produce pochi e piccoli pomodori che però sono molto saporiti e ricchi di vitamine

5. Sfoglio delle Madonie

Si tratta di un dolce con 400 anni di Storia. E’ formato da pasta frolla, farcita con il formaggio (tuma), zuccata, albumi d’uovo, cioccolato, zucchero e cannella. Si trova soprattutto a Polizzi Generoa, Petralia Sottana e Castellana Sicula.

Molti di questi prodotti li troverai in pasticceria e botteghe della zona. Il parco delle Madonie fa parte della provincia di Palermo. Qui trovi dei consigli su cosa mangiare a Palermo e dintorni, qui invece trovi i piatti tipici siciliani.

Attività più amate dai turisti in Sicilia

Cosa vedere nei dintorni

Il parco delle Madonie si trova in provincia di Palermo. Qui trovi elencati i luoghi da visitare a Palermo e dintorni.

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