Fonte fiume Ciane – Dove cresce il papiro

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Ultimo aggiornamento il 16 Aprile 2024

Vicino a Siracusa si trova un luogo particolare, la riserva del fiume Ciane. Il nome che deriva dal greco cyanòs, che siginifica azzurro.

La particolarità di questo fiume è il papiro, che qui cresce rigoglioso come in Egitto. Sembra infatti che la sua presenza risalga al III secolo a.C. quando arrivarono dall’Egitto alcune piante donata dal faraone Tolomeo II Filadelfio all’alleato Gerone II, tiranno di Siracusa.

Fiume Ciane, Siracusa — Marchal from Germany, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

Foce del fiume Ciane, Siracusa — Foce del fiume – Davide Mauro – CC BY SA 4.0

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Come arrivare

Una volta parcheggiata l’auto nei pressi dell’entrata della riserva, potrai cominciare il sentiero di 2,7 Km, circa un’ora a piedi, che ti porterà fino all’area attrezzata, dove si trova anche un laghetto con delle papere. Teoricamente si potrebbe anche continuare il percorso fino alla foce, ma lo sconsiglio. Il tragitto sarebbe infatti molto lungo e non c’è molto da vedere.

L’entrata della riserva si trova proprio dove sorge il fiume Ciane, ma non si vede una vera e propria sorgente, visto che il fiume proviene da sottoterra. Subito all’entrata sulla sinistra vi è un piccolo pontile che si inoltra per qualche metro sopra l’acqua, mentre sulla destra inizia il vero e proprio percorso.

Percorso che costeggia il fiume, tra papiri, campi di grano, canneti, campi coltivati e alberi secolari qua e là. Inoltre lungo il cammino incontrerai probabilmente, asini, cavalli e pecore che girano liberi nei campi intorno al fiume.

Se sei un amante della natura è sicuramente un posto da vedere se ne ha la possibilità. Non dimenticare di portare con te dell’acqua, di metterti della scarpe comode e di evitare le ore più calde. Puoi anche portarti qualche panino e fare un pic-nic una volta arrivato nell’area attrezzata, anche se proprio attrezzata non è, visto che molti tavoli sono purtroppo distrutti.

Piccola informazione nel caso sentissi parlare di gite in barca sul Ciane: Il fiume non è più navigabile dal 2015, si fanno solo escursione nel fiume adiecente Anapo, che però non ha niente a che vedere con il Ciane.