Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2024
Introduzione
La storia del paese è molto ricca, un susseguirsi di culture e popoli differenti, anche se probabilmente sono stati gli arabi a lasciare la traccia più forte di sé. Furono infatti loro più di 1000 anni fa, a dare qui un forte impulso all’arte delle ceramica, con tecniche portata dell’Oriente.
Questo ha fatto sì che ieri come oggi, Caltagirone sia rinomata e apprezzata in tutto il mondo per la bellezza delle sue ceramiche. Quest’aria artistica si respira un po’ in tutto il paese, vedrai infatti qua e là queste bellissime decorazioni colorate, che potrai anche acquistare in una delle tante botteghe d’arte.
Cosa vedere a Caltagirone
Villa Comunale di Caltagirone
La villa comunale è stata realizzata nel 900 ed è sicuramente il posto giusto, se ci si vuole rilassare un pò in mezzo alla natura e passeggiare tra alberi centenari e piante esotiche.
Tondo vecchio
Il tondo vecchio è un’opera decorativa realizzata nel XVIII secolo per celebrare l’apertura dell’adiecente strada, che una volta si chiamava via Carolina. Opera resa ancora più bella dalla presenza nei dintorni di antichi palazzi e di una bella piazzetta proprio difronte.
Carcere borbonico
Il carcere borbonico di Caltagirone è una sorta di museo dentro un museo. L’ex carcere costruito alla fine del XVIII secolo ospita infatti il Museo civico Luigi Sturzo, che custodisce dipinti e reperti archeologici. L’edificio in sé è davvero affascinante al suo interno, con una bella vista dall’alto su Caltagirone e una stanza un po’ macabra, la stanza delle torture.
Il museo è aperto martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 18:30. Mercoledì e giovedì dalle 9:30 alle 13:30. Ingresso gratuito. Orari e prezzi potrebbero variare.
Duomo di Caltagirone – Cattedrale di San Giuliano
Il Duomo di per sé già imponente e degno di nota si trova in un contesto architettonico davvero molto bello, circondato da antichi palazzi e affacciato sulla piazza Umberto I. Ha una storia un po’ tormentata, fu fondato infatti dai normanni, poi trasformato nel 1582, poi distrutto dal terremoto e successivamente ricostruito agli inizi del Settecento.
Piazza del Municipio
Poco distante dal Duomo si trova la Piazza del Municipio, dove si trovano il palazzo comunale in un edificio del 1700, la Galleria Sturzo con i suoi mosaici interni e il palazzo barocco Gravina. A poco passi dalla piazza si arriva al monumento forse più famoso di Caltagirone, la Scala d S. Maria del Monte.
Scala di S. Maria del Monte
La scalinata, costituita da ben 142 gradini, fu costruita nel 1608 con l’intento di collegare la parte bassa con quella alta della città. Negli anni ’50 fu ricostruita in pietra lavica abbellita con delle tipiche e colorate maioliche di Caltagirone. Arrivato in cima troverai la chiesa di Santa Maira del Monte e godrai di un bel panorama sulla città.
Curiosità: A maggio si svolge su questa scalinata la festa dell’infiorata. Tanti piccoli vasi contenenti fiori colorati vengono disposti in maniera tale da formare delle figure particolari, in omaggio alla compatrona della città.
Per la festa di S. Giacomo il 24 e 25 luglio la scala viene invece riempita di tanti lumini colorati, disposti in maniera da creare delle figure in onore a San Giacomo.
Le Chiese di Caltagirone
Andiamo a scoprire adesso le chiese di Caltagirone, ovviamente non tutte, visto che ve ne sono davvero tante. Di seguito vengono elencate le più belle ed affascinanti, inserite in contesti particolari che ne accrescono la bellezza. Sono tutte state costruite o ricostruite dopo il terremoto del 1693 e quindi risalgono ad un periodo che va dal Settecento all’Ottocento.
S. Maria del Monte
La chiesa è di Santa Maria del Monte si trova tra bei palazzi, antiche casette ed è affacciata su una piccola piazza di mattoncini rossi. Qui si trova anche un piccolo bar dove rilassarsi dopo la fatica fatta per fare la sottostante scalinata. Come detto in precedenza, da qui si ha davvero una bella vista su Caltagirone.
Chiese di S. Domenico e SS. Salvatore
Le due chiese sono situate in un angolo molto carino di Caltagirone e sono rivolte una verso l’altra a poca distanza. La chiesa di San Salvatore custodisce la tomba di Luigi Sturzo, colui che fondò nel 1919 il Partito popoalre italiano.
Chiesa di S. Giorgio
Anche la chiesa di San Giorgio è inserita in un contesto urbanistico davvero molto suggestivo, tra tutte quelle case e casette tipiche dell’Ottocento. Fu eratta la prima volta dai genovesi nel 1030 e poi fu distrutta dal terremoto del 1694 e venne successivamente ricostruita.
Chiesa di S. Chiara e Chiesa del Gesù
La piccola chiesa è molto particolare, infatti è caratterizzata da un bellissimo pavimento con mattonelle tipiche di Caltagirone. Poco distante si trova la chiesa del Gesù con l’annesso collegio dei Gesuiti, che istituirono all’epoca a Caltagirone una prestigiosa sede universitaria.
Dietro alla chiesa si trova una piazza molto carina, anche se utilizzata come parcheggio.
S. Francesco d’Assisi
La chiesa di S. Francesco d’Assisi annessa al convento come la chiesa del Gesù, fu edificata nel 1226 in stile gotiche, modificata nel XVI secolo e poi ricostruita dopo il terremoto in stile barocco.
Ponte di San Francesco
Luogo Top Secret – Punto Panoramico
Il punto panoramico si trova proprio nei pressi del parcheggio est, dove è consigliato lasciare l’auto. Dopo aver parcheggiato, dovrai recarti a piedi nella vicinissima via dei Cappuccini (sopra elevata rispetto al parcheggio) e da qui potrai scattare fantastiche foto di Caltagirone.
Il punto panoramico esatto è comunque indicato nella mappa interattiva, che trovi verso la fine dell’articolo.
Cimitero Monumentale
Il cimitero si trova più decentrato rispetto al centro storico. E’ un luogo insolito da visitare come turista, ma l’architettura in stile gotico-siciliano che lo caratterizza (risalente alla seconda metà dell’Ottocento) è molto bella. Non un luogo va vedere a tutti i costi a Caltagirone, ma se hai tempo e voglia è sicuramente un’ esperienza particolare.
Villa Patti
Villa Patti, costruita in stile neogotico veneziano, si trova in una zona con numerose belle ville storiche, di cui è l’unica aperta al pubblico. Al suo interno vi è un interessante museo della ceramica e all’esterno un ampio giardino/bosco dove poter fare una bella passeggiata.
Orari: apertura da Martedì a Sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Mappa interattiva di Caltagirone – Punti d’interesse in viola
Per localizzarti una volta in zona, clicca sul simbolo ingrandisci in alto a destro della mappa.
Attività più amate dai turisti in Sicilia
Cosa e dove mangiare a Caltagirone
A Caltagirone si produce del buon fromaggio e molto diffuso è il macco di fave, una sorta di minestra di fave, molto presente anche nella zona di Enna e Caltanissetta.
I cuddureddi sono invece i dolci tipici di Caltagirone, che assomigliano ai buccellati (anche questi diffusi nella zona die Enna e Caltanissetta) ma differiscono per la pasta e il ripieno. La pasta è infatti più sottile e sono ripieni di mandorle tritate.
Altri piatti e prodotti si rifanno alla cultura culinaria soprattutto della provincia di Catania, di cui Caltagirone fa parte. Qui trovi cosa mangiare a Catania e dintorni.
Qui invece i piatti tipici siciliani.
Dove mangiare a Caltagirone
Dove mangiare? A Caltagirone vi sono tanti buoni ristoranti, è consigliato valutare di persona, magari leggendo le recensioni online prima di entrare.
Dell’ottimo pesce si mangia comunque nel ristorante Il Locandiere in via Luigi Sturzo. Un luogo sicuramente originale dove mangiare si trova in un bellissimo casolare in aperta campagna tra Caltagirone e Niscemi, La Casa degli Angeli a 20 minuti in auto da Caltagirone.
Cosa vedere nei dintorni di Caltagirone
Caltagirone si trova in provincia di Catania. Qui trovi i luoghi da visitare a Catania e dintorni.
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